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mercoledì 17 ottobre 2012

"TEMPOnonPERMETTENDO 3. immersioni avventu-culturali esplorative" gennaio/febbraio 2013


'MÀRILIGHÈA presenta una nuova edizione del progetto "TEMPO non PERMETTENDO", che avrà luogo nel periodo di gennaio/febbraio 2013.

"TEMPO non PERMETTENDOè un'"avventura escursionistica" rivolta ad un gruppo di massimo 12 cittadini adulti e, come sempre, verrà realizzata in una località dalle spiccate valenze naturalistiche, paesaggistiche e culturali, rivelata solo una volta in situ.

Con"TEMPO non PERMETTENDO" quindi non si sa dove si va (a parte le guide). Per una volta si fa qualcosa che esula dal proprio controllo, evitando di creare aspettative e di concentrarsi sul futuro ma dando tutto lo spazio che merita al presente.

"TEMPO non PERMETTENDO" promuove l'esplorazione e la conoscenza di ciò che sta al di fuori ma anche all'interno dell'essere umano. Due percorsi paralleli, simultanei ed unitari, uno dentro natura e uno introspettivo.

In "TEMPO non PERMETTENDO" è insita l'idea che il tempo da dedicare a sè stessi non rappresenti un lusso da concedersi, semmai, solo dopo aver assolto a tutti i "doveri" e, solo, se il "tempo lo permetta" ma, viceversa, un'assoluta, imprescindibile, basilare priorità.

"TEMPO non PERMETTENDO" è un riavvicinamento a sè stessi e quindi agli altri. E' anche un ritorno drastico, totale, radicale, al semplice, all'essenziale, al naturale, al genuino.

"TEMPO non PERMETTENDO" è l'opportunità per allontanarsi con il corpo e con lo spirito dalla "quotidianità", e per farvi ritorno con una energia nuova.

Il contesto ambientale previsto sarà la montagna, in zone probabilmente innevate. Il pernottamento avverrà all'interno di strutture in muratura esistenti in loco ed utilizzabili a mo' di rifugio.
Il contributo di adesione, la cui esattezza dipenderà dal numero definitivo di partecipanti, è di circa €130 e prevede tutti i seguenti servizi:
1. n.2 guide didattiche, che tratteranno: geomorfologia, aspetti culturali ed ambientali, educazione motoria e benessere psico-fisico;
2. sacco alimenti, a base di prodotti tipici della zona interessata dal progetto, per la promozione dello slow-food;
3. trasferimento in minibus verso e dal sito del progetto;
4. copertura assicurativa;
5. attrezzatura di uso collettivo;
6. farmaci di primo intervento;
7. magliettina del progetto;
8. cartina topografica;
9. spese organizzative.

Per aderire a "TEMPO non PERMETTENDO" non servono particolari requisiti fisici, se non una normale motricità con carico sulle spalle, su percorsi naturalistici di varia pendenza.
Requisiti indispensabili sono, invece, il rispetto verso i luoghi e gli elementi in essi presenti, verso tutti gli altri componenti del gruppo, le loro cose, le loro caratteristiche, il loro spazio, la loro libertà, nonchè la capacità di adattamento alla varietà di situazioni e circostanze, spesso imprevedibili, che in simili contesti si possono verificare.

Per avere maggiori informazioni e approfondimenti si invita ad usare i seguenti contatti: 
tel: 338 9948082

...lascia tutto e seguiti. (Franco Battiato) 


"IL VIAGGIO XVII. Spedizione di ricerca e conoscenza della natura e dell'uomo" gennaio/febraio 2013


Descrizione sintetica: Campo itinerante di montagna
Durata: 4 giorni
Periodo: gennaio/febbraio 2013
Numero massimo partecipanti: 10
destinatari: studenti europei
età: 10-13 e 14 - 19 anni
Numero guide didattiche: 2

Per la diciassettesima edizione, programmata per il periodo di gennaio/febbraio 2013, il contesto ambientale previsto sarà la montagna, in zone probabilmente innevate. Il contributo di adesione dipenderà dal numero definitivo di partecipanti e prevede tutti i seguenti servizi:

1. n.2 guide didattiche, che tratteranno: geomorfologia, aspetti   culturali ed ambientali, educazione motoria e benessere psico-fisico;
2. sacco alimenti, a base di prodotti tipici della zona interessata dal progetto, per la promozione dello slow-food;
3. copertura assicurativa;
4. attrezzatura di uso collettivo;
5. farmaci di primo intervento;
6. magliettina del progetto;
7. articoli di cartoleria;
8. carte topografiche
9. spese di organizzazione.
           

Per maggiori informazioni e approfondimenti:

tel: 338 9948082




Cos'è IL VIAGGIO di 'Màrilighèa?

Cos'è "IL VIAGGIO" di 'Màrilighèa?
Questa sì che è una bella domanda.

Trattasi di un progetto molto complesso e particolarmente denso di significati e finalità. Ad ogni modo volendo sintetizzare potrebbe riassumersi nelle parole:  cammino, conoscenza, rispetto, adattamento, evoluzione, apertura.

Con il progetto "IL VIAGGIO" portiamo i giovani fuori dalle loro case e dalle loro classi, lontano dalla loro quotidianità, all'aria aperta, per vedere, sentire, conoscere, crescere, mettersi in gioco.

Promuoviamo un contatto intimo con la natura, che è il contesto ideale per un'osservazione interiore. Ecco perchè il progetto è sovratitolato fondendo la frase greca di socratica memoria "Gnòthi Sautòn", cioè: "Conosci te stesso".

Ce ne andiamo via per parecchi giorni, senza le comodità di casa, senza cellulari e senza tutta quella tecnologia che dovrebbe semplificarci la vita, muniti di zaino, sacco a pelo e scarponi da escursionismo, in luoghi dove "ni jemu a peddiri 'u pilu", (in siciliano si traduce: diventiamo introvabili), e in cui possiamo sentirci "a munnu pessu" (in un posto lontano e difficile da raggiungere) per accogliere tutto ciò che il viaggio vorrà riservarci. Dalle montagne ai mari, dai fiumi ai laghi e, in mezzo, piccoli borghi, paesi caratteristici, città, isole, animali, persone. Beh diciamolo pure: con il progetto "IL VIAGGIO: spedizione di ricerca e conoscenza della natura e dell'uomo" si cammina, tant'è che dal 2007 allo scorso settembre abbiamo "furriato" (girato in lungo e in largo) la Sicilia come dei "tuppetti" (trottole) per scoprire che è praticamente infinita.

Nell'agosto 2011 il gruppo dei "veteres" cioè dei giovani "veterani", formato da "Bastazo", "Perruccio" e dal "Trekker Liturgico" e dalla guida "Nerodavalos" ha preso la rincorsa ed è arrivato fino in Marocco, in cui ha percorso circa 2.000 km, passando dal deserto del Sahara e dalla cima del Monte Toubkal (4.167 m).

I nostri giri sono nella maggior parte dei casi "a passo d'uomo" perchè ci piace camminare e poter vivere appieno quello che ci capita davanti. E quando giriamo, più ci "imputtusiamo" (addentriamo) nelle situazioni, più siamo contenti. Sempre nel massimo rispetto di luoghi, cose, animali e persone.

Cerchiamo, infine, di rendere i gruppi di Viaggiatori i più variegati possibile, ad esempio dal punto di vista della provenienza geografica. A luglio 2011 c'erano augustanesi, sortinesi e... milanesi!
Perchè la diversità è una preziosa risorsa che arricchisce il gruppo e l'individuo.